Stagista senior
Scusa la schiettezza, ma credo che a questa età sarebbe meglio scendere a compromessi con un lavoro a contratto anche se non inerente ai tuoi studi, piuttosto che fare la stagista tra i ventenni, tanto comunque ti trovi lo stesso a fare un lavoro che non è il tuo, e senza percepire un reale stipendio.
Ultimo Post: 3 anni, 5 mesi fa
Di: ladyoscar94
Avere la Naspi studiando
Certo che sì, un contratto part time è comunque un regolare contratto, al termine puoi richiedere la NASPI che sarà ovviamente proporzionata ai tuoi contributi. Quì trovi maggiori informazioni: https://www.money.it/NASpI-lavoro-part-time-cosa-cambia-requisiti-durata-importo
Ultimo Post: 3 anni, 5 mesi fa
Di: ladyoscar94
Risorse Umane: un pentimento unico
Eccomi con l'ennesima storia di scelte sbagliate, rimpianti e poca speranza nel futuro, motivo per cui, pur essendo una persona fin troppo razionale e metodica, mi trovo in crisi da mesi. Ho 27 anni, varie esperienze lavorative alle spalle avendo iniziato a lavorare ancora prima dei 18 (per la maggioranza impiegatizie) e ad oggi ho quello che anni fa desideravo ardentemente, eppure mi trovo a scrivere qua. Finito il liceo scientifico, nonostante avessi una buona predisposizione per le materie tecniche, faccio il primo errore: seguo la passione del momento e mi iscrivo a psicologia. Secondo errore, scelgo la magistrale in Clinica, per poi arrivare, dopo pochi mesi, a capire che il ramo che più mi piaceva di Psicologia, era proprio quella meno umanistico: psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Avrei fatto in tempo a cambiare corso ma no, da brava testarda ho finito ciò che ho cominciato, per altro in corso e a pieni voti, ma con l'amaro in bocca. Dopo un anno passato a fare l'insegnante di sostegno (lavoro bellissimo da tanti punti di vista ma assolutamente non per me), arriva il colpo di fortuna più grosso della mia vita: riesco a farmi assumere nel reparto HR in un'importante multinazionale, direttamente, senza passare nemmeno per uno stage. Un sogno. Si trattava di una sostituzione di maternità, il lavoro mi piaceva così tanto che non mi accorgevo nemmeno di che ore fossero. Specifico che mi occupavo poco di selezione del personale (colloqui, telefonate ai candidati ecc), e moltissimo di reportistica, analisi di dati, monitoraggio dei KPI, utilizzo di gestionali, insomma settore Risorse umane si, ma ben poco umanistico: tanto PC, quasi zero telefono, per capirci. Alla scendenza del contratto, a cui ero putroppo preparata, vengo assunta in un'agenzia per il lavoro, dove mi trovo in sostanza a fare selezione del personale, tradotto: mille chiamate, colloqui, straordinari non pagati, arrivare al venerdì con la voglia di parlare solo col mio gatto, nostalgia per il lavoro precedente (stipendio compreso). Nel frattempo faccio il colloquio per un'altra azienda simile, ma a 2 km da casa, in cui mi viene promessa una retribuzione leggermente superiore, così do le dimissioni, e attualmente lavoro qui. Va sicuramente meglio, ma la tipologia di lavoro, anche se meglio organizzato, è molto simile. Voi direte, ma di che ti lamenti? Mi lamento di aver scelto un settore umanistico quando sono molto più portata per tutto ciò che è tecnico o quantomeno non preveda di parlare al telefono tutto il giorno. Tornassi indietro, cambierei totalmente le mie scelte, puntando sul settore IT o addirittura, con molto coraggio, su Ingegneria gestionale, che mi avrebbe dato mille sbocchi per ciò che piace a me ora. A 27 anni e con le bollette da pagare però, non posso certo mollare tutto e buttarmi in una facoltà del genere. E inoltre, la voglia di tornare a studiare manca totalmente, voglio (e devo) lavorare. Sono disposta a corsi di aggiornamento, questo si, ma non ad impegni di studio a lungo termine. Tirando le fila del discorso, non so che fare. In estremo, ho pensato addirittura di mollare tutto e candidarmi a posizioni come operaia. Non mi fa paura il lavoro pesante, ne tantomeno i turni (anzi, è il ritmo 9-18 a pesarmi), che mi permetterebbero anche una retribuzione decisamente migliore all'attuale e sicuramente meno mal di stomaco. D'altro canto penso che sarebbe assurdo, dopo essere riuscita ad ottenere subito ciò che molti ottengono dopo magari 2 stage non retribuiti. Chiedo quindi un consiglio, da chi magari è nel settore o ha avuto un percorso simile (esiste?), su come in qualche modo rendermi appetibile per realtà meno "umanistiche", l'unica carta che posso giocarmi è l'esperienza nella multinazionale, che include anche un attestato sull'utilizzo di alcuni gestionali abbastanza richiesti. Tant'é che mi era arrivata un'offerta di lavoro simile, che avrei accettato su due piedi se non fosse stata in un'altra regione (non ho al momento possibilità di trasferirmi). Scusate il pippone interminabile e grazie a chiunque se lo sorbirà fino in fondo.
Ultimo Post: 3 anni, 5 mesi fa
Di: ladyoscar94
Ferie stage
Buongiorno, attualmente sto svolgendo un tirocinio extracurriculare presso un'azienda con scadenza il 6 agosto. Al momento non so se organizzerò ferie o meno ma nel caso volessi farlo mi è sorto un dubbio. Dopo la scadenza del tirocinio, se vogliono rinnovarmi in un altro tipo di contratto, potrei prendere le ferie anche se da tirocinante non le ho maturate?
Ultimo Post: 3 anni, 5 mesi fa
Di: BeaC9
Cambio di tirocinio
Ciao a tutti! Vorrei raccontare la mia esperienza e chiedere consigli. Ho 27 anni, mi sono laureata in lingue a inizio pandemia e per un anno e mezzo dopo la laurea sono rimasta disoccupata. Finalmente dopo diversi colloqui andati male, a metà dicembre inizio un tirocinio presso un azienda di shipping. Ero contentissima, ma il mio entusiasmo si è spento molto presto... innanzitutto sono stata da subito abbandonata a me stessa, con la mia tutor che a malapena sapeva del mio arrivo lì, che una settimana dopo è andata in ferie e che comunque 4 giorni su 5 a settimana lavora da casa (quindi non mi sta certo dietro). Passate le prime 2-3 settimane in cui facevo ben poco, il direttore è venuto a lamentarsi da me dicendomi che lavoravo a un decimo del ritmo degli altri - tutte persone che lavorano lì da anni e che hanno studiato per quell'ambito, al contrario di me - e che non era possibile che non fossi ancora autonoma. Da lì hanno mi hanno riempita di mansioni e responsabilità anche grosse, cosa che mi ha causato e mi causa ancora moltissima ansia; a questa si è aggiunto il nervosismo causato dal vedere che molti miei colleghi + il direttore mi considerano scarsa, pensano che io sia una lavativa quando lavoro più di alcuni di loro! In più spesso mi escludono, non mi invitano quasi mai a pranzare o fare la pausa caffé con loro, alcuni nemmeno mi salutano e io mi sento molto a disagio. Tutto questo per 500 euro al mese, 40 ore settimanali. L'esaurimento mi ha spinta a guardarmi intorno per cercare un'alternativa, e la settimana scorsa sono stata contattata da un'agenzia interinale per un tirocinio (risorse umane insomma).Ho fatto due colloqui, li ho passati e ho deciso di accettare l'offerta. Questo nuovo tirocinio comincerebbe a maggio, mentre sono a metà del mio attuale che durerebbe fino al 17 giugno. Siccome c'è ancora tutto aprile in mezzo, come funziona? Posso continuare il mio primo tirocinio fino a fine aprile e nel frattempo firmare i documenti per quello nuovo, oppure devo abbandonare il primo già adesso? Grazie!
Ultimo Post: 3 anni, 5 mesi fa
Di: Blackbird
Stage Garanzia Giovani Lombardia
Buongiorno a tutti, sono un neolaureato che si affaccia per la prima al mondo del lavoro (o per meglio dire agli stage). Mi è stato proposto uno stage con garanzia giovani in Lombardia. Non sapendo bene se il lavoro possa piacermi o se nell’arco dei sei mesi possa capitarmi qualcosa di migliore mi domandavo se ci fossero delle complicazioni nel caso in cui volessi interrompere anticipatamente lo stage. Da quello che ho letto il tirocinante può interrompere in qualsiasi momento per qualsiasi ragione. Ma ci sarebbero problemi per l’attivazione di un altro stage con o senza garanzia giovani? Vi ringrazio anticipatamente.
Ultimo Post: 3 anni, 5 mesi fa
Di: Lotti20
se questo è mobbing ..
Ciao a tutti. Vi scrivo perchè ho bisogno dei vostri pareri. ho iniziato un tirocinio extracurriculare a fine gennaio e dovrei terminare a fine luglio. Il problema è che la tutor non mi sta trattando bene vi spiego in che modo: già dalla prima telefonata, esplicitamente mi ha detto che la tirocinante precedente era sveglia ( vabbe è un suo parere e io mi sto zitta), poi comincia ad assegnarmi a casa delle semplici cose tipo creare un'agenda o trovare delle immagini per la presentazione di un corso di formazione e lei mi offre molto spesso rifiuti e lamentele su quello che ho svolto aggiungendo poi ulteriori elementi per creare il documento che voleva lei. queste mail vengono lette anche da altre persone del coordinamento. Fino ad oggi mi ha sempre svalutato mentre in presenza non mi fa fare praticamente nulla. ieri ho detto a lei che questa cosa mi sta pesando e non è modo per valorizzare una tirocinante che dovrebbe imparare cose che non si svolgere. Dapprima è rimasta interdetta non dicendo niente, poi probabilmente si è consultata con qualcuno e in sostanza vuole che interrompa il tirocinio ad aprile. è giusto ?
Ultimo Post: 3 anni, 5 mesi fa
Di: northenstar
Consigli......non ce la faccio più!
Restare in un posto dove non ci si sente valorizzati, dove si ha l'impressione di perdere il proprio tempo, e dove monta una sorta di frustrazione nel vedere le ore e i giorni passare senza imparare nulla di nuovo, non è mai una soluzione ottimale a nostro avviso, caro Uffa.Hai fatto benissimo dunque ad attivarti per cercare altrove, e ti facciamo un grande in bocca al lupo perché qualcuna delle tue ricerche vada in porto e tu possa presto ottenere qualche proposta alternativa!Nel frattempo però: che fare? Se l'azienda in cui stai svolgendo lo stage è medio-grande, potresti provare a contattare l'ufficio risorse umane, chiedere un incontro, magari con la scusa di fare un po' il punto della situazione avendo valicato la metà (abbondante) del periodo previsto per lo stage. Una sorta di "punto della situazione" in cui potresti provare a spiegare che senti di non avere moltissimo da fare nell'ufficio dove sei stato inserito, e magari potresti anche ventilare la proposta che ti spostino, per gli ultimi 2 mesi di stage, in un altro ufficio.Magari cambiare ufficio e tutor potrebbe dare nuova linfa a questo stage!Se invece l'azienda presso cui stai svolgendo questa esperienza è molto piccola (oppure, indipendentemente dalla grandezza, se hai già provato a parlare con qualcuno per farti "spostare" senza però aver ottenuto nulla), l'unica altra soluzione è cercare un dialogo direttamente con la tutor: dirle in maniera franca che ti piacerebbe essere messo più alla prova, che vorresti poter svolgere più attività durante le tue ore di stage.Magari, in questo caso, potresti proporre a lei di farti affiancare qualche suo collega... magari qualcuno di un po' più disponibile a dedicare del tempo a uno stagista. L'ideale sarebbe riuscire a fare in modo che alla tutor sembri... che sia stata un'idea sua ;-) Ma non sempre queste strategie riescono al meglio ;-))In ogni caso, puoi provare anche a fare un passaggio per il tuo tutor del soggetto promotore (dovresti trovare il suo nome segnato nella copia della convenzione di stage e pfi che dovrebbe esserti stata consegnata all'inizio del percorso), spiegare a questa persona la situazione e vedere se ha qualche consiglio da darti, o se reputa di poter intervenire lei stessa per provare a raddrizzare la situazione.Facci avere tue notizie Uffa!
Ultimo Post: 3 anni, 5 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Tirocinio dopo Apprendistato non concluso?
La risposta breve è: sì, puoi ri-iniziare da un tirocinio. La risposta un po' più lunga: si può usufruire dello strumento del tirocinio formativo a qualsiasi età, e salvo rarissimi casi è sempre possibile attivarne uno.I casi in cui non è possibile (e anche qui ci sono comunque tantissime deroghe o escamotage): 1) in caso si sia ottenuta una qualifica professionale ufficiale per quelle stesse esatte mansioni lavorative. Per esempio una persona iscritta all'Ordine dei giornalisti non può essere presa in tirocinio presso una testata giornalistica.2) in caso si sia già fatto presso lo stesso soggetto ospitante (es. un'azienda) un altro tirocinio 3) [solo per alcune Regioni, es. la Toscana] in caso si sia già fatto un tirocinio formativo esattamente con lo stesso progetto formativo individuale, cioè per apprendere le stesse identiche competenze professionaliSe tu avessi finito il tuo apprendistato e raggiunto quindi una qualifica, sarebbe difficile (non impossibile) fare uno stage esattamente per le mansioni professionali inerenti la tua qualifica.Ma per la situazione che descrivi, specie se cercherai opportunità di stage in ambiti professionali anche solo un po' diversi da quello per il quale hai svolto l'apprendistato poi interrotto, nulla dovrebbe ostare alla possibilità che tu possa essere inquadrata (nuovamente) come tirocinante.Se però senti che le competenze professionali richieste dall'azienda a cui hai inviato la candidatura le hai già, il nostro consiglio se verrai chiamata a colloquio è quello di provare a farle valere, magari proponendo di essere assunta in apprendistato anziché presa semplicemente come tirocinante. Tentar non nuoce!
Ultimo Post: 3 anni, 5 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Interruzione stage
Mia sorella é nella stessa situazione. Sinceramente il consiglio che le ho dato é quello di mollare, perché va bene lavorare ma non essere sfruttati.Trovo il metodo dell'orario spezzato uno scempio, calcola che mia sorella é a 5 minuti da casa e non riesce a fare nulla perché tutto gira intorno al lavoro. Parte alle 8.30 la mattina esce alle 12.30 (in realtà le 13) rientra al lavoro alle 16.00 esce alle 20 (in realtà alle 21).
Ultimo Post: 3 anni, 5 mesi fa
Di: FannyC