stage Agenzia per il lavoro
Ciao, qualcuno ha fatto uno stage in agenzie per il lavoro?Con che ruolo? Vi hanno poi assunto? che prospettive lavorative si hanno dopo questo tipo di stage? Grazie :)
Ultimo Post: 11 anni, 11 mesi fa
Di: silvietta86
diritto al rimborso spese?
Innanzi tutto grazie per l'interesse! Cercherò di fare una panoramica della questione un po' più completa. Allora, il tirocinio è stato interrotto in seguito a quei due giorni di assenza non giustificati che mi sono preso e che l'azienda non ha tollerato, oltre a questo sono successivamente emersi da parte loro dubbi sul percorso intrapreso. La questione rimborso è stata già posta al tutor del soggetto promotore, ed è stato lui stesso a fornirmi la risposta di 2 post sopra: "...dal punto di vista del diritto e della norma, il rimborso spese spetta al tirocinante che abbia svolto almeno il 70% delle ore di tirocinio previste per il mese a cui si riferisce il rimborso". Il punto cruciale della questione, per come la vedo io, non è il rimborso spesa in se e per se, il fatto è che mi sembra assurdo che ad un'azienda (tra l'altro molto rinomata e operativa a livello multinazionale) sia permesso di utilizzare questa forma di "impiego" senza nessuna tutela effettiva per lo stagista. Detto ciò, farò il possibile per andare in fondo a questa storia, perchè se esiste la possibilità di ottenere un rimborso mi sembra giusto che questo venga concesso in quanto, seppur non si possa parlare di rapporto lavorativo, il sottoscritto ha svolto per 10 giorni una mansione al pari dei dipendenti aziendali. Adesso il punto è: esiste una qualche norma che sancisce che in caso di recesso anticipato non sia corrisposto allo stagista quella parte di competenze mensili che ha maturato nel corso del rapporto? Se esiste, beh poco da dire, alle aziende è di fatto permesso di poter valutare il rapporto con lo stagista nel corso del primo mese ed eventualmente interromperlo (per qualsivoglia motivo), senza di fatto scucire un euro...ma se detta norma non esiste allora la questione è diversa...
Ultimo Post: 11 anni, 11 mesi fa
Di: fcanapa
master full time o part time RU
Ciao ragazzi sono alla ricerca di un consiglio: ad oggi sono occupata come stagista (per tre mesi) presso un'agenzia del lavoro con prospettiva di assunzione a tempo determinato. Mi sono affacciata al mondo delle risorse umane da pochi mesi e mi piace molto quindi vorrei approfondire le mie conoscenze (oltre ai corsi formatemp) affrontando un master in hr per ambire a posizioni migliori in aziende. Secondo voi vale la pena interrompere lo stage per fare un dispendioso master full time di un anno (con stage di 3 mesi garantito) e rimettermi in gioco successivamente o mi conviene mantenere questo posto e affrontare un master part time meno dispendioso economicamente ma forse meno spendibile in prospettiva di una carriere futura? Qualcuno ha fatto una o l'altra esperienza? So che tanto dipende dalla formazione e dalla fortuna, ma un vostro consiglio in questo momento potrebbe aiutarmi a decidere. Grazieeee
Ultimo Post: 11 anni, 11 mesi fa
Di: silvietta86
triennale....e adesso?
Salve a tutti, scrivo per chiedere a chi è del mestiere o ne sa comunque più di me cosa è meglio fare del mio futuro... ok spieghiamoci meglio; Studio economia e management,per diversi motivi (personali, erasmus, etc) mi ritrovo a laurearmi nella sessione di febbraio, il che m'impedisce di continuare gli studi "in corso" ma dovrei aspettare settembre per inscrivermi nuovamente alla laurea specialistica. Andando in giro su internet e fiere (torno proprio oggi da edufindme) ho trovato una grossa proposta di master specialmente all'estero (e che ovviamente tiravano acqua al loro mulino dicendo che oggi il master e l'età interesse di più alle aziende ). Adesso arriva la classica domanda, master o specialistica ?? Vorrei qualche parere disinteressato..i miei dubbi maggiori sono ovviamente riferiti ad un futuro ingresso nel mondo del lavoro, chiarendo che sarei disposta ad andare all'estero, secondo voi è meglio "perdere" 6 mesi e ricominciare con la specialistica a settembre oppure iniziare un master a febbraio/maggio/settembre ? Con un master in futuro avrò le stesse possibilità di un laureato specialistico di far carriera o mi si chiuderanno delle strade? grazie a tutti anticipatamente
Ultimo Post: 11 anni, 11 mesi fa
Di: kins
Nessun stage per laureati in lettere?
Di solito le università propongono ai propri laureati la possibilità di svolgere uno stage post laurea purché entro i 12 mesi dal conseguimento del titolo. Purtroppo ad oggi, questi stage non sono retribuiti ma vi è solo la copertura assicurativa a carico dell'università. Se siete interessati, rivolgetevi alla segreteria chiedendo l'ufficio di competenza (in genere chiamato stage e tirocini o sportello orientamento al lavoro). Ciao
Ultimo Post: 11 anni, 11 mesi fa
Di: Mary13
stage in unilever
Ciao a tutti! Avrei bisogno di qualche dritta sui colloqui dell'unilever. Mi hanno chiamata facendomi il colloquio in italiano e, a fine telefonata mi ha detto che è andato bene e minga fissato la data per il secondo step. Ora la mia domanda è: ma il secondo step è in inglese ?
Ultimo Post: 11 anni, 12 mesi fa
Di: Alicem
Lingue: domanda ai selezionatori
Salve a tutti, torno con un nuovo topic rivolto principalmente ai selezionatori che frequentano questo forum. Gli altri utenti sono comunque i benvenuti. Avrei una domanda circa le lingue, per capire se ciò che per me è un valore, non solo curriculare, lo è anche per chi deve valutare e selezionare un candidato andando oltre al 110 e lode e laurea triennale presa poco ci manca in un anno (scherzo). Non importa per master o stage. Vorrei sapere quanto le lingue dal livello B2 in poi sono apprezzate in Italia. Lo chiedo perchè sto cominciando ad entrare nell'ordine di idee che, oltre all'italiano è bene conoscere almeno tre lingue straniere a livello upper intermediate. Pensavo inglese, francese e spagnolo. Per inglese e spagnolo, attualmente sono al livello B2 (visto che ormai si inquadrano con gli standard) mentre il francese lo voglio studiare più avanti. Ecco, conoscere tre lingue come queste, insieme ad altre qualità, sono apprezzabili? La domanda non è casuale, poichè in quel famoso master dell'Emilia Romagna cui accennai in questo post http://www.repubblicadeglistagisti.it/forum/thread/3887/ , il test di inglese non era considerato determinante per l'esito della prova (contrariamente al bando universitario, tra l'altro). Ciò è stato per me... assurdo? Non so come altro definirlo, tanto più se si considera l'ambito giuridico economico cui il master era rivolto. Quindi vorrei capire che aria tira dentro e fuori le aule. Vi ringrazio per l'attenzione.
Ultimo Post: 11 anni, 12 mesi fa
Di: Batacchi
Tirocinio Retribuito Parlamento Europeo
Sembrerebbe un miracolo accederci dato le figure e i dati di tutti i laureati che ci provano. Io ci vorrei provare ho laurea Inglese e Master Spagnolo, qualcuno mi saprebbe dire se rientro con questi titoli accademici nei requisiti per poter almeno fare la domanda? Grazie e saluti.
Ultimo Post: 12 anni fa
Di: Simoncino45
indennità parziale
Salve, a Settembre ho iniziato uno tirocinio formativo firmando il contratto al Centro dell'Impiego del Comune. Già di per sè il contratto è risultato anomalo perchè teneva conto di un solo mese di tirocinio, ma alla cosa non ci ho dato molta importanza poichè il tirocinio è all'interno di un albergo con apertura semestrale. Quello che mi ha allarmato è che mentre alla voce "indennità di partecipazione" del contratto è indicato "euro 500,00 mensili", andando a ritirare la busta paga al termine del suddetto mese(Settembre)mi ritrovo con la metà della quota pattuita in forma di assegno e con un bel "rimborso tirocinante: 250,00 euro" alla voce "descrizione voce" della busta paga. Come comportarsi in questi casi? Possono rifilarmi un'indennità parziale pur avendo stabilito una certa somma MENSILE sul contratto? Grazie.
Ultimo Post: 12 anni fa
Di: dani1988
Spendibilità dottorato
Io sono una laureanda in filosofia, non ho fatto il dottorato nè ho intenzione di farlo. I motivi credo valgano per qualsiasi dottorato, anche in ambito non "umanistico": il dottorato è il primo passo per la carriera accademica, e niente altro che questo. Non credo si debbano affrontare 3-4 anni di PhD con l'obiettivo di essere più appetibili sul mercato del lavoro, è proprio il contrario. Un PhD lo si affronta se per tutta la carriera universitaria non hai mai sognato altro che proseguire nella carriera accademica come ricercatore. Oltretutto, dato che un dottorato si finisce tra i 27/28 fino ad un massimo di 30, siamo proprio in zona border-line per poter riciclarsi, nel caso vada male, nel mondo lavorativo. Questa la mia opinione, in ogni caso in bocca al lupo:)
Ultimo Post: 12 anni fa
Di: kiara_kiara