Alternanza scuola lavoro, la grande incognita: le aziende apriranno le porte a mezzo milione di studenti?
In risposta a #21238Io posso dire di aver imparato tutto dall'alternanza scuola lavoro,l'ho fatta dalla terza superiore alla quinta. Venivano dei professionisti sul campo a insegnarci varie cose.Io facevo una scuola a indirizzo Audiovisivo ci hanno insegnato a fare le riprese,ci siamo occupati della fase di post produzione ( montaggio) e ci hanno anche insegnato qualcosa di grafica 3D. Già nelle lezioni normali si imparava,ma con l'alternanza scuola lavoro si approfondiva il tutto. Io la trovo molto utile in un professionale,magari in un liceo sarebbe stata inutile perchè poco pertinente con quel tipo di indirizzo.
Ultimo Post: 9 anni, 4 mesi fa
Di: arcida
WorkHer: una piattaforma che aiuta le donne a essere protagoniste nel mercato del lavoro
Aiutare le donne a entrare, rientrare e rimanere nel mondo del lavoro. È l’obiettivo di WorkHer, una piattaforma dedicata a tutte le donne, di tutti gli ambiti lavorativi. Lanciata sei mesi fa e già molto seguita nel nord Italia, in particolare a Milano, e nella città di Roma, è nata dall’impegno di Silvia Brena, amministratore delegato di Network Comunicazione, e di Riccarda Zezza, presidente di Piano C: ad oggi conta già 3mila iscritte e ha ottimi volumi di traffico anche …
Ultimo Post: 9 anni, 4 mesi fa
Di: Marianna Lepore
Stagisti infortunati, se l'assenza è lunga sta al buon cuore dell'ente ospitante interrompere lo stage o meno
Continua l'approfondimento della Repubblica degli Stagisti sulle conseguenze legali post infortunio da stage. Che succede quando un tirocinante ospitato in azienda è vittima di un incidente? In linea di massima interviene l'ente italiano per gli infortuni sul lavoro, ovvero l'Inail, con meccanismi di indennizzo simili a quelli dei lavoratori veri e propri. Ma non sempre la copertura è garantita, per esempio quando il sinistro avviene nel percorso casa-lavoro e lo stage è curriculare (la Repubblica degli Stagisti lo ha chiarito …
Ultimo Post: 9 anni, 4 mesi fa
Di: Ilaria Mariotti
Dal primo stage direttamente a un contratto a tempo indeterminato: è la storia di Marta in Bip
Per raccontare «dal di dentro» l'iniziativa del Bollino OK Stage, attraverso cui la Repubblica degli Stagisti incentiva le imprese a garantire ai giovani percorsi "protetti" e di qualità secondo i principi della Carta dei diritti dello stagista, la redazione raccoglie le testimonianze degli ex stagisti delle aziende che hanno aderito all'RdS network. Di seguito quella di Marta Lemme, 25 anni, business analyst per Bip - la più importante società di consulenza di matrice italiana al mondo - che l'altro ieri …
Ultimo Post: 9 anni, 4 mesi fa
Di: Marianna Lepore
alla larga da stage in well-tech
Cara Vera, in questi casi esiste sempre un'opzione, estrema ma necessaria: denunciare alle direzioni territoriali del lavoro. Qui i termini ci sarebbero stati tutti: mancanza di convenzione di stage, ente promotore, tutor, numero di stagisti illegale, solo per citarne alcuni. Non è facile farlo, ma potrebbe portare a qualche risultato, quanto meno quello di scoraggiare chi abusa in modo così palese dello strumento dello stage. Se vi può interessare poi, in questo nostro articolo si parla di designer: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/per-chi-sogna-di-fare-il-designer-in-un-libro-croci-e-delizie-della-professione. E qui invece di come stanare gli stage "impropri": http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/vademecum-per-stagisti-quando-rivolgersi-alle-dpl. Un caro saluto In risposta a #post21151
Ultimo Post: 9 anni, 4 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage interrotto in regione Veneto
Storia di uno stage di inserimento lavorativo per disoccupati di lunga durata, interrotto volontariamente dallo stagista e non retribuito, con il rimborso spese pattuito, poichè i giorni di stage effettivo erano inferiori a 15 (8 giorni lavorati). Mi presento sono Cristian Spolaor di Martellago (VE) anni 42. A febbraio del 2015 ho aderito ad uno stage di inserimento lavorativo promosso dal centro per l'impiego di Mirano (VE). Avrei dovuto fare il magazziniere presso la ditta Pascoli S.p.a. di Santa Maria di Sala (VE). Stage di 6 mesi con rimborso di 400€ al mese lordi. Dopo pochi giorni però ho deciso di interrompere volontariamente lo stage in quanto non adatto alle mie capacità fisiche, ed anche perchè avevo ricevuto un' altra proposta più idonea per me. Ho dato quindi il preavviso sia alla ditta che al centro per l'impiego. Nessuno però mi aveva avvisato che se non avessi svolto lo stage per almeno 15 giornate, non avrei avuto alcun rimborso spese (notare che nel contratto di stage da me sottoscritto, non vi è traccia ne della durata dello stage, ne del rimborso da corrispondermi, ne delle ore giornaliere da svolgere). Di fatto ho lavorato solo 8 giornate (con straordinari di mezzora o di un' ora al giorno per un totale di 67,5 ore circa). Non mi è stato corrisposto alcun rimborso spese (riparametrato per le effettive giornate di lavoro svolte). Notare anche che da casa mia al posto di lavoro, dovevo percorrere in macchina una distanza di 21 Km. Niente mensa ovviamente. Veneto lavoro mi ha risposto, su mio sollecito, che non essendoci stata formazione in soli 8 giorni di lavoro, ed avendo svolto attività di stage per meno di 15 giorni, non avevo diritto a rimborso spese. La legge era andata in vigore il 1°gennaio 2015. Del resto anche l'ufficio vertenze lavoratori al quale mi ero rivolto, non ha potuto fare molto, anche perchè, come mi è stato spiegato, lo stage non è assoggettato alle stesse regole dei contratti nazionali del lavoro. In definitiva, pur essendo un disoccupato di lunga durata privo di ammortizzatori sociali, ho lavorato gratis e ci ho rimesso pure i soldi della benzina e del panino che mi portavo a mezzogiorno. Alla faccia dei rimborsi che si danno i Consiglieri regionali in regione, appunto! Leggendo poi le norme sui tirocini, che si trovano sul sito della regione Veneto, si trova scritto che sì il rimborso spese va riparametrato sui giorni di stage effettivamente svolto, ma che se uno stagista fa meno di 15 giorni di stage o meno di 40 ore, suddetto stage non può più essere considerato stage. (?!?) Altra norma è che sia il tirocinante che la ditta possono interrompere suddetto "non rapporto di lavoro" in qualsiasi momento e senza pure darne motivazione. Cosa succede quindi se una ditta dice allo stagista di non presentarsi più sul luogo di lavoro al 14° giorno? Ebbene, si ha lavorato gratis per ben 14 giorni. Mi chiedo, ma vi sembra normale ed equa questa norma? Ma sopratutto, i futuri aspiranti stagisti della regione Veneto, sono al corrente di queste clausole che io definirei "vessatorie"? Mi piacerebbe leggere delle opinioni a riguardo... Grazie anticipatamente alla redazione de Repubblicadeglistagisti.
Ultimo Post: 9 anni, 4 mesi fa
Di: CristianSpolaor
E' possibile trovare uno stage di 3 mesi?
Ciao a tutti, sono una studentessa che sta frequentando una specialistica in comunicazione e marketing, dopo aver preso una laurea triennale in scienze della comunicazione. Il prossimo semestre partirò per passare un semestre all'estero e al mio rientro mi piacerebbe avere la possibilità di fare uno stage come addetta alla comunicazione e marketing. Tornerò a fine Maggio e quindi ho solamente i 3 mesi estivi liberi, poi a settembre ricomincerò le lezioni del secondo anno e dato che il mio corso è a frequenza obbligatoria non avrò più la possibilità di fare lo stage. Il problema principale è che non trovo uno stage di soli 3 mesi, quasi tutti sono di 4- 6 mesi o anche di un anno, quindi avevo pensato alle candidature spontanee, ma non so se possano funzionare e sopratutto non ho idea delle tempistiche. Cosa mi consigliate di fare per trovare uno stage da inizio giugno a fine agosto (massimo metà settembre)? Meglio se aspetto e vedo se esce qualche occasione? Provo con le candidature spontanee? E se si quando devo iniziare a mandarle? Grazie a chiunque mi darà un aiuto.
Ultimo Post: 9 anni, 4 mesi fa
Di: violy
E' possibile trovare uno stage di 3 mesi?
Ciao a tutti, sono una studentessa che sta frequentando una specialistica in comunicazione e marketing, dopo aver preso una laurea triennale in scienze della comunicazione. Il prossimo semestre partirò per passare un semestre all'estero e al mio rientro mi piacerebbe avere la possibilità di fare uno stage come addetta alla comunicazione e marketing. Tornerò a fine Maggio e quindi ho solamente i 3 mesi estivi liberi, poi a settembre ricomincerò le lezioni del secondo anno e dato che il mio corso è a frequenza obbligatoria non avrò più la possibilità di fare lo stage. Il problema principale è che non trovo uno stage di soli 3 mesi, quasi tutti sono di 4- 6 mesi o anche di un anno, quindi avevo pensato alle candidature spontanee, ma non so se possano funzionare e sopratutto non ho idea delle tempistiche. Cosa mi consigliate di fare per trovare uno stage da inizio giugno a fine agosto (massimo metà settembre)? Meglio se aspetto e vedo se esce qualche occasione? Provo con le candidature spontanee? E se si quando devo iniziare a mandarle? Grazie a chiunque mi darà un aiuto.
Ultimo Post: 9 anni, 4 mesi fa
Di: violy
Laurea in lettere : ora?
Cara Iris, difficile dire a priori quale strada può portarti con più facilità verso un lavoro, spesso l'accesso a una professione dipende da casi imprevedibili... Quello che possiamo fare per aiutarti è segnalarti qualche articolo che potrebbe fare al tuo caso (in attesa di altri eventuali commenti e consigli dei lettori). Qui puoi trovare ad esempio un decalogo per la scelta del master giusto: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/postlaurea-i-consigli-di-asfor-su-come-scegliere-il-master-giusto. Per quanto riguarda lo Sve, ne abbiamo scritto parecchio, ad esempio qui http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/servizio-volontario-europeo-unopportunita-tra-volontariato-e-formazione; qui http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/servizio-volontario-europeo-opportunita-per-trovare-lavoro; e qui http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/evento-annuale-sve-messina. Per i tirocini all'estero stessa cosa, sono tantissimi gli articoli che parlano dei bandi di stage in Europa. Primi tra tutti quelli alla Commissione e al Parlamento Ue, che in alcuni casi hanno anche uno stampo più umanistico quindi attinente al tuo percorso. Puoi vedere qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stage-commissione-e-parlamento-ue http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/tirocini-per-traduttori-alleuroparlamento http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stage-parlamento-europeo-opzione-generale-o-giornalismo-1200-euro-al-mese In particolare, se spulci nella nostra sezione Storie, puoi trovare i racconti di ex stagisti di queste istituzioni europee che sono poi riusciti a trovare un lavoro in seguito alla loro esperienza (anche se non sempre direttamente collegato allo stage). Magari ti può servire come ispirazione. Speriamo di esserti stati utili e un caro saluto
Ultimo Post: 9 anni, 4 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage a Milano
Ciao a tutti, sono una ragazza laureata da poco più di un anno e, dopo aver conseguito uno stage extracurricolare gestito dall'università, ne ho trovato un altro che dovrei attivare in un centro per l'impiego. Vivo a Milano da poco e, per questo, sono iscritta in un centro per l'impiego di un'altra regione. Ho letto su internet che è possibile fare il cambio di domicilio ed iscriversi ad un altro centro. Qualcuno lo ha mai fatto? Non c'è modo di farlo online (alias: devo per forza prendermi una giornata per andare al centro per l'impiego)? Grazie a tutti quelli che risponderanno!! Roberta
Ultimo Post: 9 anni, 4 mesi fa
Di: RobertaDiLorenzo