I 10 articoli che hanno fatto il 2017 su Repubblica degli Stagisti

Scritto il 31 Dic 2017 in Approfondimenti

2017 articoli

Il 2017 è stato un anno intenso per quanto riguarda il mondo dei giovani e quello del lavoro: un anno di proteste nelle piazze, di nuove leggi, di statistiche e di testimonianze. La Repubblica degli Stagisti ha cercato di raccontarlo, seguendo gli argomenti di discussione più caldi, informando e, talvolta, anche sollevando critiche. Dallo sciopero mondiale degli stagisti alle polemiche sugli annunci di stage mascherati, ecco la top ten degli articoli che hanno fatto il 2017 sulla Repubblica degli Stagisti.

1) Sciopero contro l'alternanza scuola lavoro: ragazzi, non sbagliate bersaglio.

A ottobre i giovani di tutta Italia sono scesi in piazza per protestare contro l’alternanza scuola lavoro. “CiAlternanza scuola lavoro proteste sfruttano”, è stato il loro messaggio. «A una come me, che da quasi un decennio si batte per i diritti degli stagisti e contro lo sfruttamento, viene da piangere» ha scritto Eleonora Voltolina, direttore della Repubblica degli Stagisti, nel suo editoriale Sciopero contro l'alternanza scuola lavoro: ragazzi, non sbagliate bersaglio. L’alternanza è un’esperienza pensata per dare un assaggio di che cosa significa entrare nel mondo del lavoro e quindi uno strumento di consapevolezza in più per i ragazzi, non una misura pensata per danneggiarli. Se da un lato è giusto denunciare gli abusi, d’altra parte non bisogna commettere l’errore di denigrare mansioni semplici e di fatica, come servire hamburger in un fast food, perché anche quelle sono prove che consentono di capire meglio il mondo: «Avreste tante cose per cui battagliare, non sbagliate bersaglio». 

2) Maxi-stage nei tribunali: «Disperati, facciamo di tutto per rimanere nel progetto». Le proposte per "salvare" gli esclusi.
Un altro tema caldo del 2017, nonostante non sia nuovo sulla Repubblica degli Stagisti, è quello dei tirocini negli uffici giudiziari italiani, affrontato da Marianna Lepore nell’articolo Maxi-stage nei tribunali: «Disperati, facciamo di tutto per rimanere nel progetto». Le proposte per “salvare” gli esclusi. Chiamati “maxi” perché si prolungano per anni, di fatto mascherando lavori veri e propri, questi tirocini interessano ad oggi 2500 persone e costituiscono un guaio non indifferente, vista peraltro la mancanza cronica di personale del settore della giustizia. Una situazione paradossale di illegalità all’interno dello stesso ministero. 

3) Dis-Coll ora anche per assegnisti e dottorandi di ricerca, ma l'Inps non sa dire quanti ne hanno finora usufruito.
I dottorandi e gli assegnisti di ricerca, invece, dopo una battaglia durata due anni potranno usufruire dell’indennità di disoccupazione rivolta ai collaboratori coordinati e continuativi iscritti in via esclusiva alla gestione separata dell’Inps. A parlarne è Rossella Nocca nell’articolo Dis-Coll ora anche per assegnisti e dottorandi di ricerca, ma l'Inps non sa dire quanti ne hanno finora usufruito. Destinata ad una platea di poco meno di mezzo milione di persone, pur non risolvendo il problema strutturale del finanziamento del sistema, del reclutamento e del turnover, rappresenta un piccolo grande successo per il mondo del precariato universitario. 

4) Pensioni ai superstiti: possono esserne beneficiari anche gli universitari under 26 fino alla laurea, ma solo se in corso.
Ilaria Mariotti, invece, ha focalizzato il tema delle indennità corrisposte a quei giovani che perdono un genitore in età da pensione oppure ancora lavoratore nell’articolo Pensioni ai superstiti: possono esserne beneficiari anche gli universitari under 26 fino alla laurea, ma solo se in corso. L’articolo approfondisce nel dettaglio i requisiti per accedere al sussidio, in seguito ad una richiesta sul forum della Repubblica degli Stagisti da parte di un giovane universitario in cerca di delucidazioni. Spesso, infatti, qui sono le domande poste dagli stessi lettori a stimolare un approfondimento!

5) Aggiornamento delle linee guida in materia di tirocini: ecco le novità
Strettamente in tema di stage, invece, la novità principale del 2017 è stata l’emissione a maggio delle nuove linee guida per i tirocini extracurriculari, affrontate nel dettaglio nell’articolo Aggiornamento delle linee guida in materia di tirocini: ecco le novità di Giada Scotto. Tra le principali novità, la durata massima degli stage stabilita a 12 mesi e quella minima a due mesi; la migliore definizione di aspetti in precedenza trascurati, l’introduzione di nuovi soggetti abilitati all’attivazione dei tirocini e l’ampliamento sia dei compiti del soggetto promotore sia di quelli del soggetto ospitante. 

6) 20 febbraio, una giornata per dire no agli stage-sfruttamento: basta una foto a sostegno del Global Intern Strike
Il 20 febbraio, invece, gli occhi degli stagisti di tutto il mondo sono stati puntati sul Global Intern Strike,global intern strike la mobilitazione per protestare contro gli stage non pagati, ancora troppo frequenti perfino in realtà blasonate come l’ONU. La Repubblica degli Stagisti ha preso parte allo sciopero, invitando tutti a farsi una foto con un messaggio di supporto nell’articolo 20 febbraio, una giornata per dire no agli stage-sfruttamento: basta una foto a sostegno del Global Intern Strike. In Italia i tirocini curriculari, cioè quelli che vengono svolti mentre si sta facendo per esempio l'università, o un corso di formazione, o un master, ancora non prevedono un rimborso spese. «Noi combattiamo gli stage gratuiti per molte ragioni. La più importante è che sono classisti» ha spiegato Eleonora Voltolina, direttore della Repubblica degli Stagisti aggiungendo: «La nostra proposta è di prevedere una indennità obbligatoria anche per i tirocini curriculari, un compenso minimo per tutti i tirocini di durata superiore alle 200 ore».

7) Statuto del lavoro autonomo, cosa cambia per i freelance? «Per la prima volta siamo considerati lavoratori»
Grande attenzione in questo 2017 anche per il tema del lavoro autonomo, che ad aprile ha visto l’approvazione di un nuovo statuto ad hoc per tutelare di più questa categoria di lavoratori. Nell’articolo Statuto del lavoro autonomo, cosa cambia per i freelance? «Per la prima volta siamo considerati lavoratori» Irene Dominioni ha intervistato Anna Soru, presidente di Acta, l'associazione nazionale dei freelance, individuando i punti salienti della nuova legge ed evidenziando gli scogli ancora da superare.

8) Cerco ingegnere a 600 euro al mese, ovvero l'analfabetismo degli addetti alle Risorse umane.

annuncio ingegnereEleonora Voltolina, invece, ha parlato di un caso che a giugno ha suscitato scalpore iCerco ingegnere a 600 euro al mese, ovvero l'analfabetismo degli addetti alle Risorse umane: un'inserzione pubblicata su un giornale cartaceo che offriva un posto a un ingegnere con laurea magistrale a pieni voti e numerosi altri requisiti, il tutto con un "contratto" a 600 euro al mese. Inutile dire che si trattava di un'offerta di stage mascherata. «Sarebbe il caso che il proprietario dell’impresa facesse una colossale lavata di capo al suo direttore Risorse umane. Perché la sua azienda non sarebbe mai finita in questa bufera se la persona incaricata del recruiting avesse fatto bene il suo mestiere», scrive Voltolina. Insomma, bisogna chiamare le cose con il loro nome: «uno stage è uno stage e non può essere confuso con – o spacciato per – un contratto di lavoro».

9) Flop Garanzia Giovani in Campania, mobilitazione per denunciare i pagamenti in ritardo e molte altre criticità.
Marianna Lepore ha raccontato i limiti del programma Garanzia Giovani, per cui molti giovani campani sono giunti al «bivio dell’insostenibilità» per via di tempi di attesa lunghissimi, graduatorie farsa e persino il rischio di non ricevere un’indennità di tirocinio, Nell’articolo Flop Garanzia Giovani in Campania, mobilitazione per denunciare i pagamenti in ritardo e molte altre criticità. «In pochissimi hanno trovato lavoro dopo questi tirocini, per cui, in alcuni casi, hanno aspettato oltre un anno per ricevere l’indennità di partecipazione» scrive Lepore, dopo aver raccolto le testimonianze di coloro che ad aprile hanno organizzato un sit in davanti alla sede della Regione. Un articolo che evidenzia il contributo limitato che Garanzia Giovani ha apportato finora e una voce in più a sostenere quelle dei giovani che ne denunciano le storture.

10) Wannabe expat? Vademecum dei siti utili per chi vuole trasferirsi all'estero.
Infine, a parte (o forse per via di) tutti i limiti italiani, un ultimo tema che nel 2017 si è rivelato di grande interesse per i lettori della Repubblica degli Stagisti è stato quello dell’estero. Nell’articolo Wannabe expat? Vademecum dei siti utili per chi vuole trasferirsi all'estero Irene Dominioni ha raccolto una lista degli indirizzi più utili per chi sta sognando, programmando o progettando di trasferirsi all’estero, dai siti per reperire informazioni di carattere generale su un determinato Paese a quelli per individuare l’opportunità di studio o lavoro migliore. Un sempreverde tra le questioni di interesse per i giovani e uno degli articoli più letti dell’anno.

Tra gli argomenti che stanno più a cuore ai lettori rientrano infine le testimonianze di stage (trasformati in contratti di lavoro) dei ragazzi nelle aziende parte del network RdS, gli articoli volti a segnalare opportunità, bandi e borse di studio, così come le altre rubriche che la Repubblica degli Stagisti mette a disposizione dei giovani. Il 2018 si prospetta altrettanto ricco di spunti: in attesa che cominci, leggete il resoconto di quello che sta per finire e... in bocca al lupo per tutti i vostri nuovi progetti!

Irene Dominioni

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