Province, i tirocini non vanno in vacanza: tre bandi per 58 tirocini in scadenza a fine agosto

Riccardo Saporiti

Riccardo Saporiti

Scritto il 05 Ago 2013 in Notizie

Mentre la politica discute rispetto alla loro abolizione, le province continuano a lavorare.Stagisti In particolare quelle di Biella, Terni e Novara lanciano tre bandi per un totale di 58 percorsi formativi in diversi settori, con borse che vanno dai 530 agli 800 euro mensili.
Riguarda 26 aziende del territorio il bando “Stage di qualità 2013” lanciato dall'Informagiovani del comune di Biella. Possono presentare domanda entro il prossimo 23 agosto i giovani con meno di 32 anni che abbiano conseguito la laurea o siano a due esami dal termine del percorso di studi. La partecipazione è aperta ai residenti nel biellese, indipendentemente da quale ateneo abbiano frequentato, e agli studenti che abbiano frequentato l'università di Biella.
Le borse, del valore complessivo di 3.600 euro suddivise in sei contributi mensili da 600 euro, sono corrisposte sia dall'ente promotore, che versa 2.520 per ogni tirocinante per uno stanziamento complessivo di poco più di 60mila euro a carico dell'ente pubblico, sia dalle aziende ospitanti, che le integrano con la somma di (almeno) 180 euro mensili.
I profili ricercati sono suddivisi in cinque aree. Otto sono gli stage nei settori della comunicazione e del marketing, con profili che vanno dall'impiegato commerciale allo specialista di social media, quattro quelli nei settori amministrativi, dagli archivi all'ufficio acquisti. Uno solo il progetto relativo alle risorse umane, mentre dieci riguardano il comparto tecnico. Le figure ricercate vanno dagli informatici ai progettisti, dai programmatori ai biologi. Per finire ci sono tre posti riservati ad educatori nell'ambito dei servizi sociali.
È possibile candidarsi al massimo in tre diverse aree. L'Informagiovani funge da intermediario, inviando i curricula alle aziende, che offrono a tutti i partecipanti un colloquio e selezionano la figura più adatta. Gli stage prenderanno il via con l'inizio del mese di ottobre 2013.StagistiLe precedenti edizioni hanno visto l'attivazione di 78 percorsi formativi sul territorio biellese, che si sono conclusi con ben 41 offerte di un contratto di lavoro rivolte ad altrettanti tirocinanti.
Scadono sempre il 23 agosto i termini per prendere parte ad un progetto lanciato dalla provincia di Terni per l'attivazione di otto tirocini all'interno degli uffici giudiziari del territorio. La partecipazione è rivolta a neolaureati che abbiano conseguito il titolo di studio nelle facoltà di Economia, Giurisprudenza e Scienze politiche dopo il 24 agosto 2012 e che risultino essere disoccupati. Gli stagisti selezionati avranno la possibilità di essere inseriti all'interno della Corte d'Appello e della Procura generale di Perugia e collaboreranno con i cancellieri. È bene precisare che, trattandosi di un percorso svolto all'interno della pubblica amministrazione, al termine del tirocinio non è prevista alcuna possibilità di assunzione. Ai partecipanti è però garantito il riconoscimento di una indennità complessiva di 800 euro netti mensili. In totale ogni stagista costerà 5.400 euro alla provincia (alla somma prevista per il rimborso va infatti aggiunto anche un forfait
di 600 euro a stagista legato a costi assicurativi ed oneri fiscali), che ha stanziato per il progetto poco più 43mila euro. I contributi saranno erogati a partire dal terzo mese, dopo la verifica dell'effettiva partecipazione al progetto. La selezione avverrà sulla base del voto di laurea e, a parità di punteggio, vedrà premiati i candidati più giovani. Le domande dovranno pervenire con una raccomandata con ricevuta di ritorno. I percorsi, della durata di sei mesi, prenderanno il via il 1 ottobre.
Sono invece 24 i posti messi a disposizione dalla provincia di Novara nell'ambito del progetto “Ridare speranza”, bando rivolto sia a laureati che a diplomati residenti nel territorio novarese, disoccupati che ancora non abbiano compiuto 28 anni. 12 di questi progetti sono riservati a dottori in Giurisprudenza, Economia e in Farmacia, altrettanti a quanti abbiano conseguito la maturità in un istituto tecnico o commerciale. I percorsi formativi si svolgeranno all'interno di imprese del territorio e avranno la durata di cinque mesi con un orario settimanale concordato con l'azienda ospitante, leggermente ridotto rispetto al classico "tempo pieno" di 40 ore a settimana, e compreso tra le 30 e le 35 ore. È previsto un contributo di 530 euro mensili, che saranno erogati dalla Provincia bimestralmente dopo la verifica dell'effettiva partecipazione allo stage. Sarà invece l'impresa ospitante a farsi carico delle spese assicurative. Le domande di partecipazione devono pervenire all'ufficio Politiche giovanili della Provincia di Novara entro le 12 di lunedì 26 agosto. Dal Piemonte all'Umbria, quindi, i tirocini non vanno in vacanza.

Riccardo Saporiti

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