Programma Leonardo, oltre 100 opportunità di stage all'estero aperte a giugno

Chiara Del Priore

Chiara Del Priore

Scritto il 11 Giu 2012 in Notizie

Il programma Leonardo permette di svolgere tirocini all’estero pagati dall’Unione europea e si inserisce nell’ambito del Lifelong learning programme (programma di apprendimento permanente), che mette insieme tutte le iniziative di cooperazione europea nell’ambito dell’istruzione e della formazione, dal 2007 al 2013.
Sono tre i bandi Leonardo in scadenza per il mese di giugno: ci sono ancora pochi giorni per concorrere all’assegnazione di sei borse di mobilità in ambito internazionale, nell’ambito del progetto Motis (Mobility training on internalisation of SME’s), con scadenza 15 giugno. Il progetto è finalizzato alla conoscenza delle dinamiche di impresa a livello europeo, attraverso un periodo formativo presso alcuni uffici locali delle Camere di commercio italiane. Le sedi indicate dal bando sono Lisbona, per 15 settimane (dal'inizio di settembre alla metà di dicembre 2012), Barcellona, per un periodo di permanenza di 25 settimane (da settembre a fine febbraio 2013), Budapest, Marsiglia, Praga e Sofia, per 17 settimane (dala fine di settembre alla metà di gennaio 2013). Gli importi delle borse sono di 3.239 euro nel caso del Portogallo, 5.060 per la Spagna, 3.489 per l’Ungheria, 4.366 nel caso della Francia, 3.706 per la Repubblica Ceca e 2.616 per la Bulgaria.
Non è possibile, tuttavia, scegliere la destinazione: l’assegnazione sarà fatta dal comitato di selezione del progetto, sulla base delle caratteristiche del candidato e delle richieste delle singole Camere di commercio. Il contributo monetario copre viaggio di andata e ritorno per il paese di destinazione, assicurazione contro gli infortuni, assicurazione rc, spese di alloggio, contributo per il vitto e trasporti locali. L’importo è versato direttamente al vincitore della borsa di studio, che lo gestisce in autonomia, per l’80% entro 45 giorni dalla firma del contratto e per il restante 20% alla conclusione del tirocinio, dopo la presentazione di una ricevuta che attesti le spese sostenute durante la permanenza. Il 70% delle borse sarà riservato a candidati residenti in Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Chi può partecipare? I requisiti, indicati nel bando, sono: laurea di primo livello, buona conoscenza dell’inglese, cittadinanza in uno dei paesi dell’Unione Europea. Necessario poi non essere residente né cittadino del paese in cui si svolge il tirocinio; non essere destinatari, in quel periodo, di altri finanziamenti erogati dall’Ue; non aver già partecipato al programma Leonardo, non essere iscritto a università, corsi di specializzazione, dottorati ricerca, e non avere nessun tipo di rapporto di lavoro in atto. Nel processo di selezione, che si concluderà entro il 15 luglio 2012, si adotteranno come criteri la valutazione del cv e tipo di laurea, della conoscenza delle lingue dei paesi di destinazione, della motivazione e delle capacità relazionali. Solo i candidati che supereranno la prima fase di screening dei curricula saranno convocati per i successivi colloqui individuali. Per fare domanda è necessario inviare via e-mail all’indirizzo progettomotis [chiocciola] eurocreamerchant.it quattro moduli (formato pdf): candidatura, scaricabile dal sito del progetto, lettera motivazionale in italiano, cv formato europeo in italiano e in inglese.
C’è tempo invece fino al 25 giugno per candidarsi per una delle otto borse di studio per tirocini di 16 settimane, destinazione Spagna, messe a bando nell’ambito del progetto Gea (Graduated within environmental activity), promosso dal Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano e riguardante tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale. 
È fondamentale avere  la residenza in Campania e non avere più di 33 anni. Gli altri requisiti sono specificati nel bando. Si tratta solo della prima tranche di un’iniziativa che prevede l’apertura, nel corso dell’anno, di altre selezioni per nuove borse di studio in Spagna, Regno Unito e Irlanda. Ogni borsa ha il valore di 3.546,22 euro, divisi tra 600 euro erogati come pocket money per l’80% entro 30 giorni dall’inizio del tirocinio e il restante 20% entro 45 dal rientro dall’estero, e 2.946,22 euro per viaggio di andata e ritorno, copertura assicurativa, alloggio in appartamento condiviso e camera doppia. Gli stage riguardano i settori dell’agricoltura biologica, biotecnologie sostenibili, difesa del suolo e utilizzo delle acque, architettura a basso impatto ambientale, energie rinnovabili, patrimonio culturale e ambientale, turismo sostenibile.
Per fare domanda bisogna collegarsi al sito e scaricare la relativa modulistica, che comprende scheda anagrafica, cv formato europeo, lettera motivazionale in italiano e nella lingua del paese di destinazione, professional focus. La documentazione va inviata via e-mail all’indirizzo programmaleonardo [chiocciola] esseniauetp.it. In una seconda fase, tutti e quattro i moduli vanno spediti per posta all’indirizzo specificato dal bando, debitamente compilati e firmati, insieme alla fotocopia di un valido documento di identità. La selezione consiste nell’attribuzione di una serie di punteggi parziali, legati a voto di laurea, colloquio in lingua italiana e nella lingua del paese di destinazione, da cui scaturiranno la valutazione finale e la successiva graduatoria, pubblicata entro 15 giorni dalla chiusura dei colloqui.
Significativo per numero di posti messi a disposizione è, infine, il bando del British Institutes di Vasto, che offre 100 borse per tirocini di 13 settimane in Inghilterra, Spagna, Malta, Cipro e Turchia. Tuttavia né il bando né altre notizie pubblicate sul sito dell’istituto spiegano a quanto ammontino le borse di studio e quali benefit prevedano. La Repubblica degli Stagisti ha chiesto più volte queste informazioni, senza purtroppo riuscire ad ottenerle. Una grande differenza rispetto agli altri enti promotori, che invece hanno fornito senza problemi tutte le delucidazioni richieste. Per avere i dettagli sulla copertura economica degli stage, agli interessati non resta che provare a inviare una mail all’indirizzo di posta del progetto riportato sul bando: i responsabili del BI di Vasto assicurano che alle email dei singoli candidati risponderanno fornendo tutti i dettagli. Gli stage rientrano nel progetto Ada (Adaptive development automation), finalizzato al consolidamento delle competenze tecnico professionali in ambiente Office Automation. Destinatari delle borse sono neo-diplomati provenienti da istituti tecnico-commerciali e  professionali con indirizzo aziendale, che siano in possesso di certificazione ECDL, candidati con qualifica di operatore EDP o di Office Automation e infine chi sia in grado di dimostrare, anche senza qualifiche specifiche, di avere avuto esperienze nel settore di riferimento. Fondamentale è un livello di conoscenza dell’inglese pari almeno ad A2 (quadro europeo di riferimento per le lingue). Non possono candidarsi, invece, tutti coloro che frequentano ancora corsi universitari, di formazione o di altra tipologia, occupati a tempo indeterminato o con altro contratto di lavoro oppure soggetti che hanno già beneficiato di un’altra borsa Leonardo. La candidatura consiste nella presentazione della domanda, scaricabile dal sito, del cv formato europeo e di due foto formato tessera. La documentazione va inviata per posta alla sede di Vasto del British Institutes (l’indirizzo è specificato sul bando), entro la data del 30 giugno. Le selezioni si terranno nella cittadina a luglio, mentre le partenze sono previste da settembre.

Chiara Del Priore


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