Ordina per...

Autenticati per poter ricevere gli aggiornamenti

Cerca nel Forum

Stage promesso e mai attivato

11 anni, 1 mese fa di ma_

Ciao a tutti, volevo raccontare la situazione assurda in cui mi trovo.
Circa un mese fa, ho fatto il colloquio in questa multinazionale (con sede in Lombardia) per uno stage e dopo una settimana ho ricevuto comunicazione che il posto era mio e che avrei iniziato a lavorare lunedì 11.3. Premetto che mi sono laureata nel 2010 e che, nel momento in cui ho sostenuto il colloquio, avevo un contratto di lavoro a tempo determinato, che si sarebbe concluso fino alla fine di marzo. Ovviamente ho rinunciato a questa mia posizione lavorativa perchè non inerente agli studi da me intrapresi. Invece la posizione offertami con stage era esattamente quello che volevo fare nella vita. La suddetta società era perfettamente a conoscenza della seguente situazione: che non ero una neolaureata per cui è attivabile lo stage entro 12 mesi dalla laurea e che mi sarei licenziata per poter attivare lo stage. Infatti, un mese fa, tra gli altri documenti, mi hanno chiesto il certificato di disoccupazione, che ho ottenuto in data 4.3, dopo essermi licenziata dalla società per cui stavo lavorando.
Dopo varie mail in cui la multinazionale mi confermava di recarmi presso la sede alle 9.00 del mattino lunedì 11 marzo, in data venerdì 8.3 (tre giorni prima dell'inizio) sono stata contattata dalla persona che mi aveva fatto il colloquio, la quale mi ha riferito che lo stage non poteva essere attivato per "motivi burocratici", perchè mi sono laureata troppo tempo fa.
Immaginatevi la mia reazione di fronte alla notizia: non solo mi sono licenziata un mese prima della scadenza del contratto a tempo determinato (che molto probabilmente mi sarebbe stato prorogato), ma ho anche rinunciato ad altre offerte di stage, convinta che avrei iniziato lo stage in questa multinazionale.
La cosa più divertente è che non mi è stata ancora data una spiegazione a tutta questa situazione. Mi hanno detto che la questione è stata "girata" alla direzione legale, che se ne sta occupando, ma non mi è stato detto se verrò presa oppure no.
Anzi, mi hanno anche chiesto il mio vecchio contratto di lavoro, nonchè le mie dimissioni: sono stata messa in stand by sino ad oggi, giorno in cui ho richiamato l'azienda per avere notizie, e mi è stato risposto, ancora una volta, che non posso sapere nulla, fino a quando la situazione non verrà risolta.
Sono veramente senza parole.

Stella8

10 anni, 3 mesi fa

Triste sapere che non sono l'unica. Cercando info su internet per capire quali diritti posso rivendicare ho trovato questo post. In breve: sono stata selezionata a dicembre da una società di recruitment di fama internazionale per uno stage interno (sono laureata in psicologia del lavoro..era il mio sogno). Contemporaneamente ho rifiutato un'altra opportunità lavorativa (sempre nella selezione ma in una cooperativa piccola e sconosciuta) con inizio immediato e con uno stipendio. Nonostante i 27 anni e i tanti stage alle spalle credevo che questa volta valeva davvero la pena fare un ulteriore sacrificio.
Mi dicono di aggiornarci dopo le feste per attivare lo stage. Spariscono. Li contatto e mi dicono che hanno fatto male i conti perché hanno raggiunto il limite massimo di stagisti inseriti ma che a febbraio avrebbero potuto procedere. Siamo a fine gennaio e mi hanno di nuovo scritto che non hanno novità, che i tempi di inserimento non dipendono da loro. Mi sono voluta fidare proprio perché stavolta si trattava di un'azienda rinomata. Dimentico sempre che siamo in Italia.

Non ho più davvero parole.

ma_

11 anni fa

Stage nell'ufficio legale...io ho fatto un solo colloquio con una delle risorse umane e due dell'ufficio legale.
Sì, guarda, a me avevano addirittura detto che lo scopo dei loro stage non è lo sfruttamento, ma l'assunzione...hanno un trattamento per le risorse umane a dir poco ESEMPLARE.

gbetto

11 anni fa

Ciao Ma,scusa la domanda, ma per che posizione era stata presa in Carrefour? Per caso Brand e Comunicazione? Perchè più o meno nello stesso periodo credo (tra fine gennaio e febbraio) ho fatto dei colloqui in Carrefour senza poi avere nessun riscontro. Ora non mi interessa più perchè ho un altro lavoro, ma dopo questa ennesima tua testimonianza, mi confermi che non si comportano per niente bene!Avevo anche scritto a un contatto di HR che avevo, ma niente..e si che ti dicono che riservano un trattamento particolare nei confroti delle risorse..e si vede che trattamento!! Mi dispiace molto per questa brutta fregatura che ti hanno rifilato e ti auguro di trovare presto un nuovo lavoro!

ma_

11 anni fa

Finalmente oggi ho ricevuto una lettera da parte della Carrefour con la seguente spiegazione: sostengono che il tirocinio di "reinserimento" è attivabile se il soggetto è in possesso dello stato di disoccupazione. A loro parere, io non posseggo questo requisito, perchè sono una disoccupatata "volontaria" (nel senso che mi sono licenziata), mentre lo stage dei disoccupati è attivabile solamente per coloro che hanno perso "involontariamente" il posto di lavoro.

Mi sembra una motivazione un po' insensata. Io posseggo lo stato di disoccupazione, sono andata al centro per l'impiego di Milano dove mi è stato rilaciato un certificato ove è indicato che il mio stato è quello di "disoccupato".
Per togliermi qualsiasi scrupolo ho contattato telefonicamente un ente promotore di stage "Sportello stage" che mi ha riferito che l'unico presupposto per attivare lo stage dei "disoccupati" è il possesso di quel foglio che mi è stato rilasciato dal centro per l'impiego, mentre è irrilevante il motivo per cui risulto disoccupata (volontariamente o meno).

Quindi, credo che mi abbiano, per l'ennesima volta, preso in giro...

ma_

11 anni fa

Grazie mille per la risposta, non avete fatto altro che confermare quanto ho ottenuto dalla mia ricerca, ho inviato alla società la delibera della regione Lombardia che disciplina i tirocini, senza ottenere alcun riscontro. Credo che le aziende, attivando gli stage per i neolaureati, ottengano agevolazioni fiscali..
Sono passate quasi tre settimane e, nonostante una raccomandata diretta al responsabile dell'ufficio legale, non ho ricevuto alcuna risposta.
So per certo che lo stage dei "disoccupati" è attivabile, perchè avevo ricevuto un'altra proposta (che ho dovuto rifiutare avendo precedentemente accettato quella che si è rivelata una fregatura) dove mi era stato indicato quale presupposto necessario all'attivazione stessa, il rilascio del certificato di disoccupazione.

Ho solo una domanda: ho capito che la convenzione di stage viene sottoscritta dall'azienda e dall'ente promotore, mentre lo stagista non partecipa all'accordo, in quanto deve firmare solo per presa visione. E' corretto?
In ogni caso, ritengo che un'azienda che garantisca ad una persona l'attivazione uno stage (ho mail in cui, oltre a chiedermi tutti i documenti, mi viene ribadita più volte la data di inizio dello stage), qualora non rispetti tale impegno, incorra nella violazione dell'art. 1337 cc, ovvero nella violazione della buona fede nella formazione del contratto.

Ah, per la cronaca, l'azienda che mi ha "imbrogliato" è il CARREFOUR ITALIA SPA. Ci tengo a segnalarlo perchè mi è stato detto che non è la prima volta che tiene un comportamento scorretto nei confronti dei suoi lavoratori-stagisti.
Beh, ora sto rincominciando tutto da capo, invio i cv nella speranza che qualcuno mi risponda. Perchè, tra l'altro, sempre per lo stage alla Carrefour, ho rinunciato ad altre offerte...
Insomma, a 27 anni e dopo 2 anni e mezzo di lavoro, non ho abbastanza esperienza da poter aspirare ad un contratto di lavoro (infatti i miei 2 anni di pratica forense sono considerati come il nulla), ma sono troppo vecchia per poter fare uno stage, in quano mi sono laureata troppo tempo fa.

Redazione_RdS

11 anni, 1 mese fa

Cara Ma,

quello che è successo è molto triste, purtroppo sei stata sfortunata. Noi già da tempo abbiamo lanciato l'allarme rispetto alla difficoltà di interpretazione delle nuove norme da parte delle imprese, specialmente rispetto a questo limite dei 12 mesi dopo la laurea: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/nuova-normativa-stage-laureati-da-piu-di-12-mesi-rifiutati-dalle-aziende (articolo «Laureato da più di 12 mesi? Non ci interessi. Il meccanismo perverso che rischia di escludere un'intera generazione dal mercato del lavoro»).

Purtroppo nulla vieta a un'azienda di non cambiare idea, specialmente se la convenzione di stage non è ancora stata firmata: in questo caso tu ti sei fidata della loro parola e hai abbandonato il precedente lavoro senza avere una garanzia scritta, e loro hanno fatto dietrofront all'ultimo momento.

In realtà, l'ufficio legale di quest'azienda non deve essere particolarmente efficiente perchè in Lombardia al momento la questione dei 12 mesi dopo la laurea è stata chiarita attraverso un documento della giunta Formigoni: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/indirizzi-regionali-su-stage-regione-lombardia (articolo «Tutto sulle nuove regole degli stage in Lombardia»). E dato che la Lombardia non si è ancora adeguata alle linee guida concordate in conferenza Stato-Regioni due mesi fa, dunque non ha prodotto una nuova legge in materia, quegli indirizzi restano al momento gli unici validi sul territorio lombardo.

Gli indirizzi lombardi prevedono espressamente che i laureati post 12 mesi possano fare stage: «rientrano altresì nell'ambito dei tirocini extracurriculari i tirocini con finalità di inserimento o reinserimento al lavoro». E questi tirocini possono essere attivati a favore praticamente di tutti: «inoccupati, disoccupati, immigrati con regolare permesso di soggiorno, persone con disabilità, soggetti svantaggiati», senza limiti rispetto al tempo passato dal conseguimento dell'ultimo titolo di studio.

Potresti, se vuoi, far presente all'azienda questa regolamentazione regionale... Facci avere tue notizie, e in bocca al lupo!

Fabrirocker

11 anni, 1 mese fa

Madonna mia che scandalo!

Torna al più nuovo