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Tirocinio extracurricolare mancato perché sono laureato da più di 12 mesi

2 anni, 10 mesi fa di Matteo123456789

Avevo la possibilità di fare uno stage con una grossa azienda ed ero stato scelto. L’ azienda ha chiesto alla mia università dove avevo studiato di farmi da garante ma non stato possibile perchè erano già passati più di 12 mesi dalla mia laurea. In questo caso come da prassi si sarebbe chiesto ad un altro ente per farmi da garante invece l’azienda dopo avermi detto che mi aveva scelto per lo stage si tira indietro perchè L’ idea aziendale è solo prendere tirocinanti solo tramite L’ università come ente garante non tramite altro enti se no si fa direttamente il contratto a tempo determinato. Secondo voi è possibile una cosa del genere. Come mai certe aziende prendono tirocinanti solo tramite l’università ,visto che con quest’ ultima si ha solo 12 mesi di tempo ,e non con altri enti ?? Che pagliacciata

Matteo123456789

2 anni, 10 mesi fa

Grazie mille per il commetto 

Che è poi ironico comunque perchè l’azienda per lo stage cercava una persona con due anni di esperienza in quel campo quindi anche nell’annuncio c’ era qualcosa che non andava secondo me. Non è possibile soddisfare entrambi i requisiti dal mio punto di vista.

In risposta a #30845

Redazione_RdS

2 anni, 10 mesi fa

Capiamo bene l'amarezza di perdere un'opportunità in una realtà aziendale grossa. Purtroppo però quello che descrivi fa parte della "normalità" nel mondo del lavoro.

Ciascuna azienda è libera di mettere le sue policy per quanto riguarda il recruiting (e ogni altro aspetto della gestione delle sue attività, a cominciare da quella delle risorse umane), purché ovviamente siano policy che rispettano la legge. Non potrebbe per esempio mettere come policy di non prendere donne, o di non prendere persone di una certa religione, o con un certo orientamento sessuale, o non caucasiche. Questi sono aspetti che sono tutelati dalla legge e si configurerebbe un caso di discriminazione se, per dire, non avessero accolto uno stagista perché gay, o musulmano, o incinta, e così via.

(Il discorso è ovviamente molto più complesso di così perché va da sé che molte persone vengono effettivamente scartate ai colloqui per queste motivazioni, o altre simili; solo che le aziende non lo esplicitano mai apertamente proprio per non contravvenire alle normative sulla discriminazione! Ma approfondire questo discorso ci porterebbe fuori strada, dunque passiamo oltre).

Nel tuo caso Matteo non sta accadendo nulla di discriminatorio. L'azienda ha semplicemente messo come sua policy di accogliere solo stagisti laureati da meno di 12 mesi, e di utilizzare come soggetto promotore dei suoi tirocini esclusivamente gli uffici stage/placement universitari, che appunto possono "servire" i propri neolaureati solo nei primi 12 mesi dopo il conseguimento del titolo di studio.

E' una policy intelligente? Non lo è? Noi pensiamo che sia molto restrittiva, e che impedisca alle aziende di cogliere i talenti che a volte spuntano "fuori tempo massimo" (che poi, tempo massimo 12 mesi dalla laurea fa anche ridere!). Specialmente in questo periodo di pandemia (ma anche prima!) stare a sottilizzare eccessivamente sul numero di mesi intercorsi dalla laurea è un po' pretestuoso; ci possono essere mille ragioni per le quali un giovane, a più di 12 mesi dalla fine del percorso universitario, è ancora in cerca di una occasione.

Le aziende si auto-pongono policy per semplificare e "automatizzare" i propri processi e, in questo caso, le procedure di ricerca e selezione dei tirocinanti. Probabilmente in questa grossa azienda hanno valutato che gestire troppi soggetti promotori diversi sia time-consuming per loro (non tutti i soggetti promotori hanno le stesse procedure o le stesse tempistiche); magari non vogliono pagare per l'attivazione di tirocini (alcuni soggetti promotori infatti, specialmente quando si parla di tirocini extracurricolari, si fanno pagare una fee per la procedura di attivazione: non tutti però) e quindi preferiscono limitarsi a utilizzare gli uffici stage/placement universitari che di solito offrono il servizio di attivazione sia di curriculari sia di extracurriculari gratuitamente. Ma per gli extracurricolari, appunto, solo per i primi 12 mesi dalla laurea.

Più che altro, ci sembra che nel tuo caso l'ufficio HR di questa azienda non abbia lavorato con grande efficienza: se hanno questa policy dovrebbero fare molta molta più attenzione ai dettagli contenuti nel curriculum dei candidati che selezionano, controllare che la data di laurea sia compatibile con le loro restrizioni, e offrire stage solo a candidati che rispettano i loro "requisiti". Invece a te hanno offerto lo stage senza controllare questo aspetto, creando innanzitutto una perdita di tempo da entrambe le parti, e poi un sentimento di frustrazione per te.

In linea generale, ripetiamo, il nostro punto di vista è riassumibile in "their loss": con una policy così restrittiva chissà quanti talenti si perdono per strada, solo perché magari hanno superato la soglia dei 12 mesi dalla laurea. Ma ci rendiamo conto della tua amarezza, perché specialmente in questo periodo non è facile trovare buone opportunità. Coraggio Matteo, troverai certamente qualche altra occasione. Le aziende che accettano solo giovani laureati da meno di 12 mesi sono oggettivamente pochissime (dunque si può dire che tu abbia avuto anche un bel po' di sfortuna!). Facci avere tue notizie!

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