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Magistrale o Master?

3 anni, 5 mesi fa di ultimate15

magistraleMaster

Salve a tutti, ho un dubbio per quanto riguarda il mio percorso di studi.
Mi sono laureato in Economia Aziendale dopo 3 anni con 110 e lode.
Ora mi sono iscritto al corso di laurea magistrale in business management ma ho dei dubbi sul fatto che sia la scelta giusta. In particolare ho notato, dal primo approccio alle materie, che il percorso magistrale sarebbe una fotocopia di quanto fatto nei passati 3 anni. Quindi non mi sembra stimolante ma annoiante, con molta teoria che non serve a molto in ambito lavorativo, e quindi mi pare di buttare via del tempo prezioso. Inoltre la difficoltà degli esami è aumentata e non sono sicuro potrei mantenere l'ottimo voto con il quale mi sono laureato in triennale.
Vedrei molto più formativa e stimolante l’opzione di lasciare la magistrale per iscrivermi ad un Master di Radar Academy, in particolare il master in SALES & MARKETING MANAGEMENT. È un master di durata semestrale senza esami intermedi, ma erogato da importanti manager di aziende leader di settore, quindi per me sarebbe molto più interessante e formativo. Inoltre, è molto più pratico della teoria studiata nella magistrale e ha uno stage garantito in aziende importanti.
L’unico mio dubbio che mi frena dall’intraprendere questo percorso è che il master, nel mondo del lavoro, sia riconosciuto in modo minore rispetto alla magistrale. È preferibile per le aziende un laureato magistrale oppure un laureato triennale con lode che ha svolto anche un master di specializzazione? I due titoli (master o magistrale) come sono valutati dalle aziende?
E in ogni caso non vorrei assolutamente che il non conseguimento della laurea magistrale mi limitasse per ruoli di lavoro importanti (manageriali), anche se secondo me conta di più l’esperienza e la bravura per fare carriera.
Vorrei avere dei chiarimenti e capire secondo voi cosa è meglio fare.

Grazie mille

Mar92

3 anni, 4 mesi fa

Ciao ultimate15,


In linea generale io mi trovo d'accordo sia con la Redazione_RdS sia con Leo91: continua con la magistrale e non te ne pentirai, magari anche facendo qualche esperienza all'estero.
Tuttavia, per esperienza personale, ti consiglio di proseguire con passione i tuoi studi e vedrai risultati soddisfacenti. Dal mio punto di vista dire "non ti perdere dietro a voti di laurea, tesi infinite e baroni universitari" ha poco senso, perché quando studi con motivazione e passione i bei voti vengono di conseguenza senza neanche pensarci. 
La tesi magistrale rappresenta il culmine, il punto più alto dei tuoi studi, e non c'è cosa più soddisfacente e stimolante di realizzare un elaborato che veramente rappresenta te e il tuo pensiero critico. Quindi, a mio modo di vedere, il tempo che metterai nella tesi non sarà mai tempo sprecato.

Questi, in base alla mia esperienza, sono i consigli che ti posso dare.
Ti faccio un grande in bocca al lupo per il tuo futuro.

Redazione_RdS

3 anni, 4 mesi fa

Ciao ultimate, ci accodiamo al commento di Leo quotando in toto i suoi consigli. La scelta tra magistrale e master è un dilemma che vivono in molti. Ma anche il nostro parere è quasi sempre favorevole alla prosecuzione degli studi con il completamento del ciclo magistrale, che seppur apparentemente 'ripetitivi' come tu sottolinei, garantiscono un tipo di formazione difficilmente sostituibile con altri corsi, inclusi gli stessi master. E le aziende tutto sommato non potranno che apprezzare candidati con una solida base formativa, anche se solo teorica. I master sono invece da concepire come il vero aggancio con le aziende, e perciò devono essere capaci di fornire buoni stage e buoni tassi di occupazione, altrimenti il loro senso verrebbe meno.
Nel frattempo è passato quasi un mese dal tuo post. Ci sono stati sviluppi?
Torna a scriverci per farcelo sapere, e un caro saluto
In risposta a #post29555

Leo91

3 anni, 5 mesi fa

Ciao ultimate15,
per onestà logica oggi le aziende prediligo magistrale + master ma come si suol dire non si può avere la moglie ubriaca e la botte piena.

Personalmente reputo l’università italiana, pubblica, lontana anni luce dal mondo del lavoro ma sicuramente molto formativa da un punto di vista teorico. 
Se posso darti un consiglio, personale e basato sulla propria esperienza di vita, prosegui la magistrale interessati poco del voto di laurea e completa gli studi universitari.
Il completamento della magistrale è un po’ come si suol dire una patente necessaria per poter accedere a taluni colloqui in determinate aziende. Dopodiché assolutamente fai un master, il più possibile con un taglio molto operativo ed improntato a renderti utile fin da subito in azienda.
Nel mentre che stai svolgendo la laurea magistrale tieni a mente due skills fondamentali:
- inglese 
- pacchetto Office
Entrambe, poi dipende dal singolo corso di laurea, vengono spesso prese sottogamba ma personalmente le reputo essenziali nel mondo del lavoro.
Ah ultima cosa, so che il periodo non aiuta ma valuta assolutamente di fare l’erasmus anch’esso oltre che essere una bellissima esperienza personale è valutata con positività dalle aziende.
Tengo a precisarti che questa è la mia idea basata sulla mia personale esperienza.
In ultimo non ti perdere dietro a voti di laurea, tesi infinite e baroni universitari. L’università deve essere un lancio nel mondo del lavoro non una fossa.
Grazie mille

Ciao 

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