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Nuove regole stage: e chi non è laureato da meno di 12 mesi?

12 anni, 3 mesi fa di Francystage

Ho saputo che gli stage, così come successo per l'apprendistato, avranno regole più severe, ossia, per fare in modo che non ci sia sfruttamento, sono fatti per chi è laureato entro i 12 mesi. Insomma, per i più giovani. Ma se una persona laureata da più di 12 mesi o un ultretrentenne avesse difficoltà di trovare lavoro o vorrebbe cambiare settore e non ha molta esperienza viene lasciato solo?Perchè non si creano situazioni di passaggi per tutti?E poi vorrebbero la flessibilità, in un Paese che non sa seguire il lavoratore nei suoi percorsi

Francystage

12 anni, 1 mese fa

sull'abolizione dello stage selvaggio c'è qualcosa di PERVERSO e vi dirò anche perchè. 1)perchè la regola dei 12 mesi non mi pare sia stata tolta 2)perchè anche chi è laureato da 14 mesi e magari ha finito tutto a 23 anni diventa già un "vecchietto". Le aziende faranno stage regolari, ma a tutto spiano predendo gli "entro 12 mesi" e se già sono fuori da tutto i laureati da poco più di 12 mesi che fine fanno tutti gli altri, che vengono da ulteriore formazione, lavoretti e contratti zero? Vecchi a 25 anni, figuriamoci a 32 (la mia età tra un mese)...generazioni intere stanno saltando il giro...
Non cantiamo vittoria ma prepariamoci ad una vita dura e senza prospettive. Altra cosa: nessuno si accorge che ESISTE LA LEGGE CHE VIETA L'IMPOSIZIONE DI LIMITI DI ETA', ma non viene rispettata lo stesso e viene negata da una leggicchia fatta nell'agosto scorso, ma vi rendete conto? Per favore, qualcuno possa smentire le mie cattive sensazioni

EmanuelaGentile

12 anni, 1 mese fa

Buonasera! Sono nella stessa situazione di Excel: 25 anni, laureata in psicologia il 3 marzo 2011, terminato il tirocinio professionalizzante il 15 marzo 2012. Ho iniziato ad inviare cv, ma non sono stata contattata (e su una trentina di CV dubito che la colpa sia tutta mia) salvo che in un caso, dove però mi è stato detto che non possono prendermi perché ad un anno dalla laurea. Mi sono informata: ci sarebbe un'altra opportunità, cioè i tirocini di inserimento. Come funzionano?? Cosa comportano??

Grazie!

Excel

12 anni, 2 mesi fa

Buonasera a tutti!
Mi inserisco anche io in questa discussione per dare il mio contributo...
premetto che sono una giovane laureata di 25 anni in Psicologia, mi sono laureata a gennaio 2011 alla Sapienza col massimo dei voti e il 15 marzo finirò il mio anno di tirocinio post-lauream obbligatorio per accedere all'Esame di stato per l'albo A.
Quindi, se vogliamo, io sono obbligata per legge (e con me anche tutti i colleghi che si trovano nella mia situazione) ad andare fuori i 12 mesi dalla laurea pur stando sempre in un contesto di formazione (quale il tirocinio, che ovviamente è gratis).
Ora che sto cercando lavoro mi trovo nella paradossale situazione di avere troppo poca esperienza per candidarmi a vedere opportunità di lavoro, ma troppa (e troppi mesi dopo la laurea soprattutto!) per accedere agli stage. Basta dare un'occhiata in giro per rendersi conto che la maggior parte delle offerte sono solo per neolaureati entro i 12 mesi, gli stage per disoccupati scarseggiano (io cerco nel settore risorse umane/recruiting in particolare).

Proprio oggi sono stata contattata da un ente che mi ha selezionata per uno stage retribuito e con possibilità di inserimento ma quando ha sentito che mi sono laureata a gennaio dell'anno scorso mi ha esclusa dalla selezione. Ho parlato della circolare ma mi è stato detto che loro si rifanno al decreto legge e quindi non possono considerarmi. Sto scrivendo una lettera a un quotidiano per segnalare la situazione, è un disastro!

Robox

12 anni, 2 mesi fa

qualcuno saprebbe darmi maggiori delucidazioni sulla possibilità di effettuare stage anche se è stato da poco oltrepassati il 12mo mese dalla laurea?

Robox

12 anni, 3 mesi fa

quindi per uno stage per il quale è previsto il limite dei 12 mesi è comunque possibile parteciparvi se si è stati inoccupati?

james84

12 anni, 3 mesi fa

Ciao,
anche io sono di RM. Mi aggancio a questo thread perchè sono in una situazione simile a quella di Francystage. Ho quasi 28 anni e sono stato stagista fino a metà novembre per 11 mesi e mezzo, prima presso il Ministero delle Finanze con il bando CRUI (€7/giorno) e poi presso una banca (€750/mese). Mi sono laureato a fine novembre 2010.
Sono a casa da quando ho finito lo stage in banca, che non hanno potuto rinnovarmi a causa del decreto 138.
Francamente, penso che questa modifica normativa abbia creato una situazione a dir poco indecente, e non ha affatto trovato una soluzione allo sfruttamento: infatti, di stagisti le aziende ne cercano eccome. Ma molti di coloro che, come me, sono stati lasciati per strada a seguito di questa cosa sono troppo "vecchi" per fare altri stage e troppo giovani ed inesperti per trovare un altro tipo di lavoro. Un'azienda non rischierà mai di assumere una persona con pochi mesi di esperienza. Meglio quindi assumere stagisti, inesperti, poco costosi e senza pretese, e una norma come quella di ferragosto non può che favorire il ricambio di "carne da macello".
E' da prima dell'ultimo giorno di stage che sto inviando CV, e ho fatto diversi colloqui nell'ultimo bimestre 2011 e nei primi giorni di gennaio 2012 (da inizio gennaio a oggi le imprese sembrano essersi addormentate...). In caso di stage (cosa non sempre viene specificata nelle offerte), nonostante lo avessi sempre fatto presente, nessuno sembrava mai sapere della circolare interpretativa del Min. dle Lavoro di settembre, secondo la quale è possibile attivare tirocini di inserimento lavorativo per coloro che sono iscritti al centro per l'impiego come inoccupati o disoccupati.
Sapete come si sta attivando la regione Lazio per questa cosa?

Francystage

12 anni, 3 mesi fa

Io sono di Roma e sono iscritta al centro per l'impiego da aprile 2008...per il resto ti ringrazio per l'ampia spiegazione. Tornerò presto al CPI (qualora la neve me lo possa concedere :-) )

Annalisa Di Palo

12 anni, 3 mesi fa

Cara Francystage,

non è corretto dire che gli stage sono fatti per chi è laureato da non più di 12 mesi, e per parlare di regole più severe (fatte salve pochissime eccezioni) francamente mi sembra ci sia ancora un po' di strada da fare.

Per una panoramica completa della situazione ti consiglio intanto di leggere con attenzione gli articoli contenuti in questa pagina:
http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/manovra-tutti-gli-articoli-gli-approfondimenti-le-interviste

Per rispondere alle tue domande, anche dopo la riforma gli stage in linea teorica sono aperti a tutti, anche ad un ultratrentenne o a chi si è laureato da più di un anno. In quest'ultimo caso sarà necessario certificare lo stato di disoccupazione o inoccupazione presso il centro per l'impiego della propria città e in quel caso verrà attivato un tirocinio di inserimento e reinsermento lavorativo (e non un tirocinio formativo).

Dico in linea teorica perchè di fatto può ancora succedere che le aziende escludano comunque i laureati da più di 12 mesi dalle selezioni, il più delle volte a causa della confusione e della scarsa informazione che ha accompagnato la transizione alla nuova disciplina. Leggi ad esempio qua:
http://repubblicadeglistagisti.it/article/nuova-normativa-stage-laureati-da-piu-di-12-mesi-rifiutati-dalle-aziende

C'è però da aggiungere che alcune Regioni si sono attivate o si stanno attivando per autoregolamentarsi, integrando o modificando in maniera anche sostanziale la riforma ferragostana. Il caso più eclatante è quello della Toscana, che ha da poco approvato la sua nuova legge prevedendo, prima fra tutte le regioni italiane, l'obbligatorietà del rimborso spese:
http://repubblicadeglistagisti.it/article/regione-toscana-nuova-legge-su-tirocini

Tu a quale Regione appartieni?

Infine, mi permetto di aggiungere che purtroppo è raro che lo stage serva a trovare lavoro - mediamente avviene nel 10-15% dei casi - o che sia utilizzato per favorire il passaggio di un lavoratore da un settore all'altro, favorendo la riqualificazione (unica circostanza che giustificherebbe stagisti ultratrentenni o ultraquarantenni).

Sono due delle finalità di questo strumento, ma in assoluto le meno perseguite.

Annalisa

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