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stage da tiger

9 anni, 6 mesi fa di mappamondo123

Salve,
Sono uno studente universitario e
Settimana prossima firmerò un contratto di stage a 3 mesi retribuito a 500 euro mensili per 36 ore settimanali con tiger stores. La mia paura è però che visto che questi 3 mesi comprendono anche natale finito il contratto mi diano il ben servito, se fosse così c'è qualche modo per tutelarmi?( Avrò 2 tutor uno interno ed uno esterno, magari potrei parlare con quello esterno) al colloquio mi è stato prospettato dopo lo stage un contratto di apprendistato a 3 anni, ma non vorrei fossero parole gridate al vento.

Redazione_RdS

9 anni, 6 mesi fa

Caro Mappamondo,

purtroppo nessuna azienda (specialmente quelle serie, potremmo anche aggiungere) può dare una "garanzia" di assunzione post stage. Questo innanzitutto perché lo stage è un periodo di formazione, e durante questo periodo potrebbero emergere da entrambe le parti vari fattori.

Per esempio, tu potresti accorgerti di non essere per nulla interessato a lavorare nel settore in cui opera Tiger Stores; oppure potresti renderti conto di non essere tagliato per quel determinato tipo di mansione.

All'azienda, nel momento dello svolgimento dello stage, si chiede di formarti: di fornirti cioè un tutor che ti segua giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, in modo che tu al termine dei 3 mesi possa avere effettivamente acquisito nuove competenze professionali.

Queste competenze potrai poi metterle a frutto all'interno del soggetto ospitante - in questo caso Tiger Stores - se decideranno di proporti di proseguire la collaborazione attraverso un contratto di lavoro, oppure altrove, in aziende simili.

L'unica "carta" che ti puoi giocare è quella di cercare di scoprire qual è la propensione di questa azienda all'assunzione post stage: puoi provare dunque a chiedere, magari tramite il tuo tutor del soggetto promotore, quale percentuale degli stage attivati nel 2013 presso Tiger Stores è stata trasformata in contratti di lavoro. Le aziende non sono tenute obbligatoriamente a fornire questa informazione, ma alcune sono disponibili alla trasparenza e dunque lo dicono, o quantomeno non lo nascondono in caso lo si chieda.

Va da sè che se un'azienda ha una percentuale di assunzione post-stage del 50%, sarà molto probabile che anche il tuo stage possa sfociare in un contratto di lavoro; al contrario, se l'azienda registra una percentuale del 10%, la probabilità sarà quasi nulla.

Fermo restando che esistono sempre le percentuali residuali: cioè che anche aziende con alto tasso di trasformazione di stage in contratto di lavoro possono- per le ragioni più varie - non proporre un contratto a uno stagista che ha terminato il percorso formativo, così come anche aziende con bassissimo tasso di assunzione post stage possono magari - in particolari condizioni - offrire un lavoro a qualcuno dei propri stagisti.

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