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Stage sostituzione maternità

12 anni, 9 mesi fa di aledrenaggi

Ciao a tutti,

Ho iniziato da tre mesi uno stage non retribuito della durata di un anno.

Un mese fa ho scoperto che il mio capo (e unica dipendente nella redazione nella quale lavoro) è in cinta; quindi ho fatto due più due, e ho capito che mi avevano fatto il progetto formativo per un anno così da potermi formare per poi sostituire la maternità, chiaramente sempre gratis.

E' legale secondo voi? Perché quando lei andrà in maternità, l'intera redazione sarà sulle mie spalle! Altro che tirocinio di apprendimento... aiuto!!

Redazione_RdS

12 anni, 9 mesi fa

Cara Aledrenaggi

la situazione in cui sei capitata è pessima, ma purtroppo tecnicamente non la si può definire illegale: semplicemente perchè la normativa non vieta esplicitamente di accogliere stagisti là dove ci sono persone che stanno per entrare in maternità.

Casi come questo sono ormai sempre più frequenti: in realtà alle imprese fare un regolare contratto di sostituzione maternità non costerebbe poi molto (dato che per i 5 mesi di assenza obbligatoria è l'Inps a farsi carico della retribuzione della lavoratrice), ma di fatto lo stagista costa ancora meno della sostituzione, e quindi c'è chi se ne approfitta.

Resta da capire chi ti farà da tutor a partire da quando la giornalista incinta se ne andrà: davvero resterai sola in redazione? Ma la futura mamma che dice? Hai provato a parlarci, a capire che tipo di contratto ha lei?

Se hanno intenzione di lasciarti tutta la redazione sulle spalle, certamente la prima cosa da fare è allertare l'ufficio stage dell'università, perchè un comportamento del genere è fortemente contrario agli accordi presi attraverso la convenzione e il progetto formativo.

Tienici aggiornati!

aledrenaggi

12 anni, 9 mesi fa

adesso vedo come si mettono le cose; visto che hanno stipulato una convenzione con l'università, pensavo di parlarne con l'ufficio tirocini dell'università, perché nel progetto formativo viene chiaramente espresso che devo avere un tutor, e ribadito che è un "progetto formativo" in cui devo essere seguito. E quindi questo non sarebbe più il caso, se ho la redazione sulle mie spalle

Sibyl

12 anni, 9 mesi fa

Purtroppo credo sia legale, però tu dovresti essere consapevole che come stagista non hai orari nè responsabilità: se vedi che le cose si mettono così e a te non piace, ti cosiglio di piantarli in asso. La prossima volta penseranno a prendere qualcuno con un contratto a tempo determinato e uno stipendo invece di un volenteroso tappabuchi da sfruttare per un anno a costo zero!

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