Stage InJob e Reply
11 anni fa di BrevAlessio
Ciao a tutti, vorrei raccontarvi brevemente una storia di stage appena conclusa ed una che sta per cominciare. Ho 25 anni, sono un laureando in filosofia (Lunedì prossimo!)da ottobre 2012 ho cominciato uno stage presso InJob spa, un'agenzia per il lavoro. Lo stage era poco rimborsato ( 100 euro più 100 di buoni pasto), però ho accettato perché volevo fare un po' d'esperienza e vedere il settore. Già dall'inizio mi era stato detto chiaramente che non avevano in programma assunzioni e a me stava bene, però molti altri colleghi sono entrati in stage per avere poi un apprendistato o tempo indeterminato.
Lo stage mi ha permesso di fare una buona esperienza, anche se i compiti che sono riuscito a svolgere sono comunque stati limitati alla ricerca e selezione, forse per colpa anche mia che non ho insistito più di tanto. I colleghi sempre gentili e collaborativi. L'azienda è media ma ben strutturata e moderna. Tra le agenzie del lavoro offre un servizio di fascia medio-alta. Lo consiglio come primissima esperienza o se vi propongono un percorso di inserimento.
Al momento ho interrotto lo stage un paio di settimane prima del decorso naturale, per la laurea e perché tra pochi giorni comincerò uno stage in Reply, grossa società informatica. Posso dirvi ancora poco, se non che il rimborso è ottimo per uno stage 800 + buoni pasto e la prospettiva che mi han dato è un anno di necessità, inizio con 6 mesi di stage, poi si vedrà. L'ufficio in cui sarò inserito è molto specifico e questo è positivo perchè mi sovrebbe permettere di acquisire competenze chiare e spendibili.
Redrose
9 anni, 5 mesi fa
Mi collego al tuo commento per raccontare la mia esperienza personale riguardante un colloquio sostenuto presso l’agenzia interinale INJOB di MILANO. Due settimane fa ho ricevuto una chiamata da parte di questa agenzia in risposta alla mia candidatura per un posto da stagista; arrivato il giorno del colloquio mi hanno fatto accomodare in una stanzetta insonorizzata indicandomi di compilare un breve foglio sulla privacy e lasciandomi per più di 20 minuti da sola in quella stanza. Infine arriva la selezionatrice che mi pone una domanda semplicissima: “mi parli di lei”. Inizialmente ho pensato si trattasse di una delle classiche domande rompi ghiaccio, invece si è trattata dell’unica domanda che mi è stata fatta durante tutto il colloquio. Mi ha lasciata parlare per circa 3 minuti e poi ha cominciato a parlare lei descrivendomi in modo dettagliato l’azienda, su cosa verte lo stage, sulla retribuzione, sulle prospettive quasi nulle di un nuovo contratto allo scadere dello stage, ma anche sulla loro possibilità ad aiutarti una volta finito lo stage a cercare un altro lavoro. Una PRESENTAZIONE DELL’AZIENDA QUASI PERFETTA. Alla fine mi viene data conferma che ci sarà un secondo colloquio di gruppo che si terrà nel giro di una settimane e infine mi viene chiesto di lasciare un FEEDBACK via mail riguardo le mie impressioni sul colloquio e sulla presentazione dell’azienda.
Ovviamente faccio come mi viene chiesto lasciando un feedback molto positivo. Risultato? NESSUNA RISPOSTA, SPARITI, NON SI SONO FATTI PIU SENTIRE!!
La mia impressione personale è stata che la selezionatrice fosse più interessata a presentare bene l’azienda per RICEVERE UN FEEDBACK POSITIVO VIA MAIL, PIUTTOSTO CHE MOSTRARE UN REALE INTERESSE NEI CONFRONTI DEL CANDIDATO, per non parlare del fatto che ha creato delle false speranze dando per scontato un secondo colloquio di gruppo che invece non c’è stato.
lisa8884
9 anni, 11 mesi fa
Ciao Alessio,
avrei bisogno di porti delle domande...posso utilizzare l'indirizzo mail sopracitato? Ti ho inviato una mail lì...
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeee
inmythirdeye
10 anni fa
Ciao a tutti, riprendo questo post perchè sono appena stato contattato da In Job. Stanno selezionando per uno stage nella ricerca e selezione del personale; il ragazzo al telefono mi ha detto che cercano con ottimo inglese, poichè la risorsa poi andrà a fare un corso completamente in inglese sulle loro politiche aziendali di 15 giorni a Verona spesato da loro per quanto concerne vitto e alloggio. Ha giustificato tutto ciò dicendo che dopo lo stage di 6 mesi, la risorsa avrà la concreta possibilità di essere inserita in una delle loro realtà all'estero.
Mi ha detto inoltre che il loro stage è rimborsato solamente con buoni pasto, non mi sembra molto onesto da questo punto di vista, o sbaglio?
Che ne pensate di questa opportunità? Accettereste nel caso?
claudiomi
11 anni fa
Alessio potrei chiederti una cosa in privato??
BrevAlessio
11 anni fa
Ciao. No, ho risposto a un annuncio sul servizio di placement dell'università mandando una mail a un loro indirizzo, poi mi hanno contattato per fare due colloqui.
claudiomi
11 anni fa
Complimenti!!! Ma hai mandato il cv dal sito della Reply??
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