Che fare?

9 anni fa di Exilium88

Ciao a tutti, ho 27 anni da poco compiuti e sono laureando in mediazione linguistica; dopo vorrei fare la magistrale, però l'unica certezza che ho è che non voglio assolutamente continuare con lingue... il mio problema è che mi sono iscritto tardi in università, a 23 anni, dopo aver capito che il mercato del lavoro richiede capacità e competenze sempre più specifiche. Il dramma è che io mi sento un incompetente: questa laurea mi dà la certezza di parlare due lingue straniere (nel mio caso il russo e il polacco) a livello intermedio, senza contare lo studio di altre lingue d'area a livello A2 (serbo e croato, romeno e greco moderno). Insomma, si tratta di lingue che possono sbalordire (positivamente e negativamente) il mio selezionatore dperun qualsivoglia lavoro, ma di certo non sono conoscenze spendibili direttamente: difficile fare l'interprete di trattativa, dato che non vado oltre il B1 con le mie lingue principali.
Pensavo di migliorare il mio cv con una laurea magistrale in scienze internazionali, che ne pensate? Non voglio fare l'interprete o il traduttore, la mia idea è sempre stata quella di lavorare nella mediazione interculturale e nell'immigrazione (e purtroppo mediazione linguistica mi ha solo illuso: ho scelto questo corso dopo aver fatto servizio civile in un ufficio migranti, dove il russo serviva- lo avevo già studiato in precedenza).
Altra idea: pensavo di prendere un'altra laurea triennale, nello specifico in scienze dell'educazione, in modo tale da darmi una base in più per integrare le mie conoscenze linguistiche con quelle sociali (farei il percorso per educatore socio-culturale). Lo so, ho sbagliato. Nella mia vita ho sbagliato molte cose. Ora come ora, però, non mi resta che andare avanti e ottenere la triennale e cercare di fare un po' di ordine. Una specialistica in scienze internazionali sarebbe utile, ma si tratta di un percorso complesso, come mi ha garantito la docente con la quale ho parlato, dato che mi mancano basi politologiche e giuridiche. Comunque sia mi ha rilasciato il nulla osta per l'iscrizione senza debiti formativi, la sola promessa che ho dovuto fare è di date un esame di diritto internazionale della triennale come esame a scelta. Per contro, ricominciare con scienze dell'educazione nom mi dispiace, poiché ho sempre avuto interesse per la mente umana (e poi ci sono materie che troverei utilissime a lingue, come diritto sociale, antropologia culturale, antropologia delle migrazioni ecc). Devo anche considerare che avrei la possibilità di iscrivermi al corso magistrale in servizi educativi, sbocco naturale di scienze dell'educazione, ma mi sembra di fare una pappardella senza senso. Che ne pensate? Che fareste al mio posto?

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